“Ripensare il punto di vendita”
Largo Consumo ha organizzato, insieme a
Cefla, la tavola rotonda “A cosa serve il punto di vendita?”, un momento di riflessione sul rapporto tra consumatore, ambiente commerciale e prodotti nella prospettiva del retail multicanale, e sull’impegno delle insegne nel ripensamento del ruolo dei luoghi fisici nel customer journey.
Professionisti e imprenditori del retail si sono confrontati su come sia sempre più necessario trovare nuove e più efficaci strategie di fidelizzazione del cliente attraverso una trasformazione delle politiche assortimentali, delle strategie promozionali, e più in generale, delle modalità con cui comunicare e interagire con un consumatore che nei propri comportamenti di acquisto evidenzia una più elevata capacità di discernimento, di confronto e di valutazione.
I partecipanti alla tavola rotonda: Nadia Olivero, Università di Milano Bicocca – Knowhy; Marco Montemerlo, Zodio; Luigi Fusco, Unieuro; Riccardo Frandi, Inres Coop; Andrea Ventura, Giancarlo Bonzi, Paolo Rustignoli, Cefla; Marco Mozzon, Bricocenter; Alberto Moretti, Conad; Cristiano Flamigni, Prénatal Retail Group; Emanuele Pedron, Chef Express Cremonini Group; Elena Penazzi, Farmacista di Imola;
Moderatore: Armando Garosci, Largo Consumo. I temi trattati:
- Conad: leggere in anticipo i comportamenti d’acquisto
- Bricocenter: offrire soluzioni per creare relazione
- Inres Coop: l’evoluzione parte dalla spesa “social”
- Zodio: spazio alle capacità creative
- Unieuro: il fattore decisivo dell’assistenza
- Knowhy: interrogarsi sul ruolo del retailer
- Cefla: innovazione per affrontare le sfide future
- Cefla: ambienti ricchi di contenuti digitali
- Prénatal: digitalizzazione come scelta di coerenza
- Cremonini: sondaggi per testare il gradimento
- Il titolare di farmacia: puntare sui servizi
Alberto Moretti (Conad):
Il cliente non sceglie più in base alle logiche di prezzo e promozione
Marco Mozzon (Bricocenter):
Per l’azienda la sola distribuzione di bricolage era limitativa
Riccardo Frandi (Inres Coop):
Sharing economy e e-commerce in una app per la spesa social
Marco Montemerlo (Zodio):
Rompere i rapporti di forza tra retailer e consumatore
Luigi Fusco (Unieuro):
Per concludere, il cliente ha bisogno della nostra presenza
Nadia Olivero (Knowhy):
La tecnologia diminuisce il controllo attivo del consumatore
Giancarlo Bonzi (Cefla):
Abbiamo introdotto la realtà aumentata nei negozi di giocattoli
Paolo Rustignoli (Cefla):
Abbiamo rivisitato il format di Arena in sinergia con il cliente
Elena Penazzi (Farmacista):
Il servizio è il nostro futuro per essere insostituibili